Le iniziative di Libera per celebrare il trentennale della strage di Via D'Amelio
Trent’anni fa, il 19 luglio 1992, il giudice Paolo Borsellino veniva ucciso nell’ attentato di stampo terroristico-mafioso di via D’Amelio.
A trent’anni di distanza nella giornata di domani, martedì 19 luglio sono previste diverse iniziative per ricordare quel triste giorno:
- alle ore 10:00 nell’Auditorium “F. Miro” del Tribunale di Taranto l’ Ordine degli Avvocati Taranto, Scuola Forense Taranto, ANM Taranto e Libera Taranto organizzano una cerimonia per ricordare la strage.
L’evento avrà inizio con i saluti di:
- Dott.ssa Anna Rosa De Palo, Presidente del Tribunale di Taranto,
- Dott.ssa Fulvia Misserini, Presidente ANM,
- Avv. Paola Dovito, Presidente Scuola Forense,
- Avv. Alessandro Tedesco, referente regionale Memoria Libra Puglia.
Interverranno Matilde Montinaro, sorella di Antonio Montinaro, caposcorta del giudice Falcone che perse la vita insieme al magistrato nella strage di Capaci, Sabrina Metrangola, figlia di Renata Fonte, assessore alla cultura e alla pubblica istruzione del comune di Nardò, venne uccisa la notte del 31 marzo nella sua città natale (Nardò) da due sicari con tre colpi di pistola mentre ritornava a casa dopo una seduta del consiglio comunale, Grazia Pinto, madre di Domenico Martimucci, vittima innocente di mafia. Era un giovane calciatore morto il 5 marzo del 2015 a soli 27 anni a seguito dell’esplosione di una bomba fatta piazzare dal boss Mario D’Ambrosio in una sala giochi di Altamura.
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alle 19:00 a Manduria è prevista la staffetta della legalità e un momento di riflessione e ricordo, questo secondo evento è organizzato dal Presidio Libera Manduria “Emanuele Basile” grazie all’aiuto di Vincenzo Daggiano e alle associazioni sportive “Athlon” e “Apuliathletica”. Per questo secondo momento sono state coinvolte altre realtà locali quali Naturalmente A Sud, Cicatrici e la comunità educativa “I sogni di Pio”.
- dopo la staffetta di legalità il Presidio Libera Manduria “Emanuele Basile” organizza un ulteriore momento di riflessione e ricordo. In Piazza delle Perdonanze (San Pietro in Bevagna), alle ore 22.00, si parlerà di racket, usura, estorsione con Mariagrazia Trotti, ex imprenditrice lombarda che ha avuto il coraggio di denunciare i suoi aguzzini ed Erminio Marsella, avvocato e presidente dell’Associazione
Antiracket e Antiusura di Maruggio.Interverranno giovani talenti:
-Reading letterario, a cura della “Compagnia del Ciambellano” di Manduria;
-Intermezzo musicale, a cura di Cristiano Doria, Evelyn Petrachi,
Alessia D’Uggento, Zaira Schiavone;
-Esibizione di pattinaggio artistico a rotelle a cura di Stefano Dabramo dell’associazione “Manduria Skating”.