Donazione del sangue, sit-in del Coordinamento C.I.V.I.S.
Con una lettera inviata il 25 luglio a Vito Gregorio Colacicco, Direttore generale dell’ASL Taranto, a Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, e ad altre figure di rilievo nel settore pubblico, politico e sanitario, il Coordinamento delle associazioni di donatori di sangue (C.I.V.I.S.) della provincia di Taranto denuncia nuovamente lo “stato comatoso” delle problematiche legate alla donazione di sangue.
Nonostante le difficoltà, i donatori della provincia jonica continuano a dimostrarsi persone di grande cuore, fornendo costantemente il loro contributo vitale per i pazienti bisognosi di terapia trasfusionale. Tuttavia, il Coordinamento non può più fare finta di niente ignorando le gravi carenze.
Per questo motivo il prossimo mercoledì 31 luglio, ha organizzato dalle 09:00 alle 12:00, un sit-in pacifico presso la direzione generale dell’ASL Taranto per protestare contro:
- la mancanza di regolamentazione dei parcheggi riservati ai donatori all’Ospedale “S.S. Annunziata”,
- la scarsa qualità del ristoro post-donazione e la lunga distanza per raggiungerlo,
- la chiusura della U.R.F. dell’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria che ha ridotto la possibilità di donare a un solo giorno a settimana in una struttura non accreditata,
- la mancata formalizzazione dell’accreditamento per il Poliambulatorio di Ginosa,
- la carenza di personale infermieristico adeguato durante le raccolte estive
Il coordinamento chiede alle organizzazioni sindacali di informare la cittadinanza di questi disservizi e di incoraggiare i residenti di Taranto e dei comuni limitrofi a continuare a donare.